Pubblicato in Medicina, assistenza e sanità – Repubblica – 13 novembre 2008
Secondo l’indagine, “Le donne, lo sport e l’incontinenza” condotta dall’istituto Swg per Tena, fra le donne che dichiarano di fare sport, ben il 43% afferma di aver avuto esperienza di una piccola perdita di urina nel corso dell’attività fisica.
Le perdite colpiscono il 29% delle giovani intervistate (18-35 anni), e il 37% di quelle sopra i 64 anni. L’80% ritiene imbarazzanti questi episodi; difficile parlarne per 1 su 2. L’uso di assorbenti specifici o una ginnastica mirata sono accorgimenti cui ricorrono soprattutto le donne più mature.
Per Arianna Bortolami, fisioterapista, responsabile Gis-Riabilitazione del Pavimento Pelvico, “l’incontinenza può colpire più facilmente le donne in gravidanza e dopo il parto, le donne dopo la menopausa o in età avanzata, ma anche chi fa sport. Bisogna parlarne con il proprio medico di base o con lo specialista per i neccessari accertamenti. Loro indicheranno a chi rivolgervi perimparare gli esercizi adatti a rafforzare il pavimento pelvico.
Alessandra Margreth